Ho sparato al domani – Segni e Parole edizioni

Giovedì 10 dicembre esce il libro “Ho sparato al domani”, con sette racconti scritti da Michele Anelli e Gianni Lucini.

Giovedì 10 dicembre esce il libro di racconti “Ho sparato al domani” di Michele Anelli e Gianni Lucini. Si tratta di un lavoro particolare che mette insieme due personaggi molto diversi ma anche due amici. Loro stessi nella prefazione scrivono «In ogni racconto troverete anche qualcosa di noi, magari nelle parole di una ragazza o nei panni di un vecchio o in quelle di un futuro ribelle. La musica abita dove la lasci entrare, e casa nostra, in questo senso, è senza porte e finestre. In ogni pagina c’è una canzone che fa parte di una colonna sonora con la quale condividere il nostro tempo, anche con musiche differenti, ma in fondo il rock’n’roll si basa proprio sulla diversità delle emozioni. Non esiste una regola, come non ne esiste una per scrivere, appunto, di emozioni. Pensiamo che in futuro non verrà chiesto “Perché non sei stato Hemingway o Pavese?”, bensì “Perché non sei stato te stesso?”. Noi da tempo abbiamo tracciato la strada in modo determinato, magari sbagliando, a volte sbandando ma sempre rappresentando noi stessi nelle parole o nella musica. E poi, qualunque sia stata la nostra scelta, ci troverete sempre dalla stessa parte».

I racconti sono impregnati di musica. Si incontrano personaggi diversi, da un adolescente alla ricerca di sé che trova nel rock una via d’uscita a un vecchio musicista che ha perso la speranza nel futuro. Dall’inquietudine di un ragazzo bianco operaio statunitense che affronta i cambiamenti sociali con la sua sola chitarra a uno scontro tra generazioni sui grandi raduni degli anni Settanta. Ci sono la storia e le emozioni un’infermiera che ha assistito alla morte di Jimi Hendrix e non manca uno scenario fantascientifico in cui il mondo non ha più forme di vita salvo una ragazza, il suo riproduttore portatile di musica e il suo cane.

Nella quarta di copertina così viene presentato il libro:

“Ho sparato al domani” è per quelli che nella pioggia sentono il richiamo della libertà, per chi nella nebbia riesce comunque a distinguere il nemico, per coloro che hanno visto un mondo senza confini da rispettare e per i quali la vita è un palco dove non importa se non sei perfetto ma puoi essere felice. Sette racconti, come le pistole dei MacGregor, in cui passato, presente e futuro si scambiano spesso d’abito andando in scena in epoche differenti e con personaggi tutti da scoprire.

Ho sparato al domani http://ilibridisegnieparole.blogspot.com/

Pag. 112

Euro 12,00

GLI AUTORI

Michele Anelli è cantautore, musicista e scrittore. Dopo una lunga esperienza con le rock’n’roll band The Stolen Cars e The Groovers con cui ha pubblicato numerosi dischi nell’arco degli anni, si è poi dedicato nel tempo alla carriera solista, comprensiva del suo album più recente, il terzo della sua carriera solista intitolato “Divertente importante”. Parallelamente alla carriera discografica, Michele Anelli ha svolto un intenso lavoro di ricerca letteraria, dedicandosi in particolare a temi storici e sociali della Resistenza Italiana. Inoltre ha scritto il libro La scelta di Bianca con otto racconti al femminile. Nel 2021 pubblicherà il suo quarto album intitolato “Sotto il cielo di Memphis”.

Gianni Lucini è giornalista, scrittore, sceneggiatore e autore teatrale, cinematografico e televisivo. Nei primi anni Settanta inizia l’attività giornalistica presso un periodico torinese e successivamente lavora come addetto stampa in tour di numerosi artisti. Negli anni Ottanta dirige un mensile d’informazione degli operatori dello spettacolo. Dal 1999 si è occupato per dieci anni di storia e critica musicale per il quotidiano “Liberazione”. Oggi fa lo stesso per vari quotidiani. Il libro di racconti con Michele Anelli esce a distanza di due anni dalla pubblicazione di “Lucciole vagabonde del Caffé Concerto”